Ragazzi, avete già deciso per il pranzo?
No? Allora prendete carta e penna, ho un paio di suggerimenti per voi.
Mio marito ama molto il pesce, in particolare quello di mare, quindi piuttosto spesso torna a casa dal lavoro con un sacchetto che contiene il suo bel cartoccio di pesce da farmi preparare in vario modo, talvolta da accompagnare alla pasta, altre volte da mangiare come pietanza unica.
Qualche giorno fa, vi avevo mostrato le foto di due piatti di pesce cucinati con un olio extravergine delizioso di altissima qualità (vedi il mio post QUI); sono ricette semplici, ma assolutamente gustose e versatili, che non richiedono troppo tempo per la preparazione, ma che hanno un effetto sulle papille non da poco (o almeno così dice il “pesciofilo” di casa).
Cominciamo con una pietanza che potrete usare per cucinare sia il primo che il secondo (o tutti e due insieme).
Ingredienti per due persone:
- Un barattolo di pomodorini di collina (per pietà non sostituiteli con la passata, è una vera bestemmia culinaria)
- sale q.b.
- peperoncino a piacere
- tentacoli di totano gigante (sostituibili con polpo se non li trovate) in quantità a piacere, io ne ho messo uno, bello grande
- pasta lunga, tipo spaghetti o linguine (io ho usato linguine bio)
- aglio uno spicchio
Mettete in una pentola dell’olio EVO e fatevi soffriggere l’aglio e l’olio con il peperoncino, fino a farlo imbiondire leggermente ma non bruciare.
Poi spegnete il fornello e versate i pomodorini, schiacciandoli bene con la forchetta perchè ne esca il sugo, salando leggermente e rimestando bene, poi aggiungete i tentacoli.
Potete anche usare una versione più semplice e leggera, mettendo in pentola gli ingredienti tutti insieme se non amate l'odore/sapore dell'olio soffritto.
Ricordatevi che il pesce di mare tende spesso ad esser un po’ salato di suo, quindi è sempre bene non esagerare con il sale fino a che il pesce non sarà un po’ cotto e avrà scaricato il sapore nel sugo, assaggiando il quale in cottura capirete se va salato ulteriormente o meno).
A questo punto aggiungete i tentacoli, dopo averli sciacquati per eliminare l’acqua un po’ limacciosa che di solito troviamo nel cartoccio (il cuoppo, come diciamo dalle mie parti) e versiamolo nei pomodorini.
Lasciamo cuocere a lungo, il tempo dipenderà dalle dimensioni del “mostro marino” che stiamo cucinando ;-)
Quando vi sembra cotto (per il mio è passata almeno un’oretta) punzecchiate con la forchetta, possibilmente staccandone un pezzetto per assaggiare e verificare che sia pronto.
Potete usare il sugo di pomodorini per condire delle linguine (o degli spaghetti) cotte al dente...
...e i tentacoli come secondo, accompagnando la pietanza con un po’ di pomodorini.
Cosa? Amate il pesce ma non avete voglia di pasta?
Allora cambiamo olio, ho una proposta velocissima per voi.
Trevi Olio Famiglia |
Scegliete del pesce adatto alla frittura, nel mio caso ho usato pagelli (anzi pagellini, erano piccoli e teneri) e boghe, puliteli per bene, sciacquateli accuratamente sotto acqua corrente, asciugateli su carta assorbente...
...poi infarinateli accuratamente da entrambi i lati
...e friggeteli in olio Extravergine Trevi Famiglia ben caldo.
Precisazione doverosa: io uso il coperchio Magic Cooker per la frittura, quindi posso tenere l’olio a temperatura moderata, il mio fritto farà meno male e l’olio si può persino riutilizzare, filtrandolo quando si sarà completamente raffreddato.
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Quando saranno belli dorati da entrambi i lati, scolate con l’aiuto di una schiumarola e mettete su carta assorbente da cucina per eliminare l’eccesso d’olio dai pesci e servire caldi, bagnandoli con un goccio di succo di limone (io ho usato il succo pronto Polenghi) per riequilibrarne il sapore.
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Siete ancora in tempo, entrambe le ricette sono semplici, oltre che abbastanza rapide da realizzare, quindi sbrigatevi ad uscire prima che la pescheria all’angolo chiuda 😀