What can you expect from Waistdear’s Black Friday Sale 2023?
Let’s be honest, everyone always patiently waits for November to arrive. And enjoy the amazing benefits that Black Friday brings to them. Black Friday is that day when most brands and companies offer amazing deals on their products. People get to buy what they have always wanted at prices that are to die for.
The shapewear industry doesn’t want to stay behind and our favorite black friday shapewear vendor, Waistdear is joining in the fun and will be offering amazing Black Friday deals for their customers, alongside many surprises everyone that decides to buy their favorite shapewear from them.
What is Waistdear?
Waistdear has not only become our favorite shapewear vendor, but they are now the leading factory and manufacturer of shapewear with over 12 years of experience in the industry and making businesses in over 150 countries around the world. They have over 500 workers working tirelessly around the world to make sure your experience with them is the best and their products always keep their high quality.
They not only offer wholesale body shapers in the wide range of products that they offer, but they also offer waist trainers, shapewear outerwear, and sportswear. These products are sustainable and eco-friendly, comfortable, versatile, and stylish and of course, have the highest quality. They come in inclusive sizes and will fit every body type and shape too.
What’s included in their Black Friday sale?
As it was mentioned before, Waistdear is going to have an amazing Black Friday sale, full of amazing deals and offers, besides surprises that you are probably not expecting. We highly recommend you be on the lookout to see what amazing deals you can get during this time.
But for sure, you are going to really find amazing deals on hot sale custom waist trainer and many other pieces that we are sure you’ll need to add to your closet as soon as you see them. Here are some pieces that are going to be included during this Black Friday sale at Waistdear.
The first piece is their Eco-friendly Seamless Outer Crew Thong Bodysuit. It is made with environmentally friendly materials that are also comfortable and breathable. It offers abdominal control thanks to its highly elastic fabric. It is very versatile and can be worn with jeans and jackets.
It has tight tissue under the chest to provide support to the breasts, it will give you beautiful buttocks thanks to the t-shape buttock design, which will beautify your curves. And in the crotch, it has a snap button design that will stay in place and make bathroom visits a lot easier.
And the last but of course, not least piece with want to share with you, is Waistdear’s Shapewear Shorts. With a seamless weaving process, that makes it invisible under your daily clothes. It has a double-layer tummy panel that will flatten the area.
This piece also has four alloy steel memory bones that were designed to support and offer an anti-rolling effect. To contour your butt curves, it has a butt-lifting design. The waist has anti-rolling stretch silicone. The materials are comfortable and breathable, that will allow you to wear them all day. Its high-waisted design will reduce the waist, smooth out any bulges, and can be worn with dresses and tops that are fitted and have an overlapping crotch design. It can be worn by women of every body type.
E anche giugno ci sta lasciando, l’estate è obiettivamente arrivata anzitempo quest’anno, regalando alle nostre latitudini temperature obiettivamente roventi, che ci si aspetta solitamente in piena estate.
Vivendo in montagna, finora il caldo per noi non è stato un gran problema, ci sono state giornate calde anche quassù, ma vista l’altitudine, possiamo sempre confidare nei temporali estivi (che qua possono anche essere MOLTO dannosi), che più che rinfrescare l’aria, possono abbattere le temperature in maniera sensibile.
Qualche giorno fa, mi sono divertita a prendere bonariamente in giro i miei amici del sud Italia, mostrando le nostre temperature al di sotto dei 15° contro i loro 35° e oltre.
Come affrontare il caldo?
Il mio non vuole essere l’ennesimo elenco di consigli scontati per affrontare la calura estiva, considerato che il mio scopo oggi è di parlarvi di tutt’altro, ma mi preme sottolineare, in particolare se siete o vivete con soggetti fragili, che non bisogna mai dimenticarsi di:
bere acqua, bere molta acqua e poi bere tanta acqua, regola imprescindibile.
non uscire nelle ore più calde, a meno che non sia indispensabile e, anche in quel caso, facendo attenzione a restare il più possibile nelle zone ombreggiate, anche se questo significasse spostarsi di continuo ed attraversare la strada duecento volte in cerca del marciapiede al fresco.
proteggere la testa dal sole con un cappellino non guasta affatto, i colpi di sole e di calore possono fare non pochi danni
proteggere la pelle con adeguata protezione solare, non solo quando andate in spiaggia, ma anche quando semplicemente uscite per commissioni, i danni estetici ma soprattutto alla salute della pelle non risparmiano nessuno.
Detto questo, passiamo a consigli più leggeri per l’estate.
Mettiamo che (e speriamo che) all’improvviso vostro marito (o compagno o fidanzato, ma anche la migliore amica, se siete single) vi proponga un weekend last minute, da improvvisare in una giornata o poco meno...
Cosa dobbiamo assolutamente fare prima di partire per un weekend improvvisato? E cosa mettiamo nel trolley?
Anzitutto questo dipenderà da dove deciderete di passare questo weekend, perché andare al mare e riempire la valigia di costumi o andare in montagna e riempire lo zaino alpino con maglioncini o felpe per la sera, sono due cose ben diverse.
Ma partiamo dalle regole base prima di partire per una vacanza last minute:
Se ne avete il tempo, passate dal parrucchiere a farvi sistemare velocemente i capelli: niente acconciature elaborate, basta una messa in piega decente, per presentarsi in maniera decorosa in hotel/B&B, evitiamo di andare spettinate o magari con la ricrescita della tinta in evidenza.
altrettanto, andiamo dall’estetista, perché sarà il caso di avere unghie presentabili e -soprattutto se la meta sarà balneare- avere gambe che non ricordino lo yeti. Attenzione: se non fosse possibile avere rapidamente un appuntamento dall’estetista, allora provvediamo a procurarci dei prodotti da depilazione che risolvano la cosa rapidamente a casa, prima di partire.
procuriamoci dei solari con indice di protezione adeguato, da 30 a 50 a seconda del fototipo, prodotto indispensabile in estate, tanto che si vada al mare (e via di tintarella sicura) quanto che la meta scelta sia la montagna. Sottolineo che le mie più grandi ustioni solari le ho procurate in montagna, giovane e inconsapevole illo tempore dei danni solari procurabili in altitudine.
Torniamo a casa e prepariamo la valigia per il nostro weekend.
Ipotesi 1: il bagaglio meta mare.
Nel trolley, bisogna mettere almeno due costumi, così da potersi cambiare il costume bagnato del mattino e poter tranquillamente tornare in spiaggia al pomeriggio, senza doversi preoccupare di non avere un costume di ricambio.
Se, come suggeriscono le mie statistiche, siete mie lettrici e non lettori (percentuale meno rilevante, a quanto pare), portate dei sandali comodi per la spiaggia, ma anche scarpe e/o sandali con tacchi un po' più alti, che saranno certo meno comodi dei primi, ma più adatti ad uscire la sera.
Ci vorranno naturalmente uno o più abitini da mare, magari corredati da un pareo da indossare al volo quando vi allontanate dall’ombrellone, magari per prendere una bibita al bar della spiaggia.
Ipotesi 2: la montagna.
Nello zaino o trolley, mettiamo qualche indumento pesante: ricordate che per quanto di giorno la montagna possa essere relativamente calda, la sera le temperature scendono inevitabilmente, quindi saranno indispensabili una felpa e una giacca non propriamente leggera. Sarà utile, prima di partire, informarsi sulle temperature previste, di modo da comprendere se basterà il classico giubbino di jeans o se occorrerà piuttosto un piumino leggero.
Non dovrà assolutamente mancare lo scarponcino da escursione o comunque scarpe comode per passeggiate all’aperto, è impensabile (e poco logico) pensare di andare in un luogo fresco e immerso nella natura e restare fermi in hotel a contemplare le vette da lontano, poltrendo nel giardino antistante il vostro alloggio.
Per entrambe le opzioni, mare o monti.
Naturalmente non dimentichiamo di scegliere un abbigliamento adatto alla sera, il che non significherà necessariamente un abito da sera strettamente elegante; questo dipenderà dalla meta che avrete scelto, perché un fine settimana a Portofino o in Costa Smeralda sarà diverso dallo scegliere una meta più “easy”, in cui basterà un abbigliamento che sia certo grazioso, ma tutto sommato informale.
Non dimenticate, in ogni caso, di portare in valigia i solari e la crema depilatoria.
Quest’ultima potrebbe essere particolarmente utile per i ritocchi last minute alle zone delicate (ascelle e bikini), non solo se andrete al mare, ma anche in montagna, se il vostro hotel avesse la piscina e/o la spa. Immaginate di presentarvi in area benessere con le gambe o le ascelle pelose…no, non lo immaginate nemmeno, provvedete in tempo: la crema depilatoria è rapida, indolore e lascia la pelle liscia e bella subito, anche in caso di emergenza. E soprattutto la crema depilatoria è più indicata sulle zone più delicate, soggette a maggior sensibilizzazione in caso di epilazione (la ceretta o l'epilatore elettrico) e, almeno nel mio caso, anche quando si usa il più rapido rasoio (che a me provoca eruzioni cutanee, come se non ci fosse un domani).
Inoltre portate con voi qualcosa che vi protegga dalle punture di insetti e i più elementari farmaci da banco, in caso di emergenza, come un antipiretico (necessario per esempio per sfebbrare, in caso di colpi di sole o se prendeste fresco la sera in montagna), un antistaminico (in caso di punture di insetto particolarmente fastidiose) blandi antinfiammatori/antidolorifici (mal di testa improvviso? No, grazie) e creme lenitive e protettive.
In definitiva.
Decidere per un weekend last minute si può, basta adottare i giusti accorgimenti affinché siano giornate leggere e piacevoli, il più possibile scevre da fastidiosi imprevisti.
E buona mini-vacanza.
La figlia di nostri amici sta per compiere 18 anni.
Non abbiamo normalmente l’abitudine di scambiarci regali per le piccole occasioni, ma 18 anni sono 18 anni.
Quindi insieme ad altri amici abbiamo pensato a un piccolo dono per questa piccola donna, che sta per entrare a tutti gli effetti nel mondo degli adulti (poverina, oserei dire, non sa cosa l’aspetta 😶).
Dunque abbiamo cominciato a fare pari o dispari sul tipo di regalo oltre che naturalmente sull’entità della spesa.
Il punto è:
Cosa si regala a una diciottenne?
La decisione non è stata semplice, anzitutto perché dovevamo trovare un accordo sulla categoria e, una volta scelto l’ambito nel quale muoversi, abbiamo dovuto scegliere nel dettaglio il regalo giusto.
Prima ipotesi di regalo: la neo 18enne tecnologica
La prima idea che abbiamo vagliato è stata quella più moderna, ipotizzando nell’ordine:
*smartphone e/o accessori per quest’ultimo,
*tablet (e il cielo sa quanto siano stati utili per la dad negli ultimi tempi)
*cuffie da gaming o auricolari bluetooth, per giocare o ascoltare musica, ma anche semplicemente per parlare al telefono e ancora per eventuale dad,
*schede di espansione memoria micro sd per scaricare e avere a disposizione sullo smartphone tutto quello che si desidera, tra app, giochi e musica.
*uno smartwatch che abbia mille funzioni, comprese quelle fitness
Seconda ipotesi di regalo: la 18enne fashion addicted
Per le 18enni meno tecnologiche ma più vanitose, abbiamo valutato:
*una borsa firmata, senza esagerare con la spesa, ma ce ne sono anche sotto i 100 euro davvero belle
*un piccolo gioiello, ad esempio charms di marca nota o meno nota
*un orologio
Terza ipotesi di regalo: la 18enne beauty addicted
Qui ho potuto davvero sbizzarrirmi con le ipotesi: da quando ho il blog, credo di essermi “fatta le ossa” in questo argomento.
*un cofanetto che offra un'esperienza di bellezza, come una giornata di coccole in una spa
*un buono spesa in in un centro estetico, di modo che la festeggiata possa scegliere llberamente i trattamenti di bellezza preferiti
*una beauty box che contenga prodotti di bellezza e/o cosmetici di alta qualità, adatti alla sua giovane età
*un profumo di alta classe, perché in particolare alla loro età è bello potersi sentire un po’ dive.
Cosa abbiamo scelto di regalare alla neo diciottenne?
Considerato il carattere della festeggiata, ci siamo soffermati proprio sull’ultima categoria, valutando prima le diverse ipotesi, poi decidendo per un regalo tradizionale, ovvero un profumo, valutando diversi marchi e scegliendo alla fine Yves Saint Laurent.
In verità, un "uccellino" ci ha passato una soffiata, svelandoci che la fanciulla in questione adora il marchio e in particolare le piace l'Eau de Parfum Elle Yves Saint Laurent.
Mi sono quindi documentata sul web e su Notino ho scoperto che Elle è una fragranza giovane e fresca, dalla profumazione duratura, adatta a ogni occasione,
Ha un delizioso flacone rosa, che su Notino, con un piccolo supplemento, è addirittura personalizzabile con il nome o una piccola dedica per la festeggiata.
Le note di testa sono quelle del limone, peonia e litchi, mentre nelle note di cuore troviamo rosa, fresia, pepe, gelsomino e in quelle di fondo ci sono vetiver, ambra, patchouli, cedro.
E’ una profumazione floreale e legnosa, elegante nella fragranza e nel packaging, il cui colore rosa acceso è stato pensato proprio per sottolineare la consapevolezza dell’essere donne.
Come l’ha presa la festeggiata?
Bene…anzi benissimo, era davvero entusiasta del nostro regalo, chiedendosi come avessimo fatto a indovinare che fosse proprio quello il suo profumo preferito
Pare che il nostro uccellino dunque abbia funzionato…
La “spia” era una sua cara amica, per inciso figlia di uno di noi del gruppo adulti, pare che indirettamente le abbia fatto un regalo assai gradito 💗
Non so voi, ma il difficile periodo storico, che stiamo tutti attraversando, è riuscito a demotivarmi in molti ambiti.
Siamo stati rinchiusi talmente tanto tempo che, anche quando abbiamo avuto il permesso di uscire, non mi sono sentita di farlo più di tanto, se non per necessità, per commissioni o per assolvere le comuni abitudini familiari.
Il fatto di uscire molto poco mi ha disabituata anche a quei piccoli gesti di attenzione e rispetto per me stessa, come comprarmi un vestito nuovo e soprattutto, ahimè, l’abitudine di truccarmi.
Non che io sia mai stata troppo brava nè costante nel makeup, anzi ammetto che l’effetto acqua e sapone mi è sempre stato più che bene, non tanto esteticamente, quanto ideologicamente.
Ma che succede quando gli eventi avversi (non ultimo lo scorrere inesorabile del tempo) ti “costringono” a cambiare strategia?
Problemi di salute (nulla di troppo grave, solo tanto tanto rompiscatole) per esempio hanno messo in evidenza le mie occhiaie, già duramente provate dal mio DNA, per le quali sono stata costretta ad imparare a giocare di correttore.
Ma ecco che -come dicevo- interviene simpaticamente la pandemia che ci costringe all’uso delle mascherine, rendendomi ancora meno agevole il nascondere questo cruccio estetico...in pratica, ho smesso di coprire le occhiaie (effetto Zombie!)
Il “bello” è arrivato quando è stato tolto l’obbligo delle mascherine all’aperto ed io, nel frattempo, mi ero talmente disabituata al trucco, che non riuscivo neanche a ricordarmi bene l’ordine delle operazioni di camouflage.
Cioè...pensate che la prima volta che mi sono truccata dopo tanto tempo, mi sono messa il primer, la matita, ho sfumato le tonalità di ombretto, fatto contouring...solo dopo mi sono accorta di averlo fatto prima di applicare il correttore 😖
In sintesi, ho dovuto iniziare tutto da capo.
E poi?
E poi ho dimenticato che tutto questo lavoro, per piccolo che sia, in estate ha bisogno di un aiutino in più, perché con il caldo (quindi pelle lucida, sudore ecc.) il trucco non tiene un granché.
Io abito in montagna, qui il problema del caldo è veramente relativo. Ma immaginate cosa possa accadere quando il tuo consorte ti propone una vacanza lampo nella città del cuore, quella in cui sono cresciuta e che amo a dismisura: Rimini (se vi va, sul mio travel blog potete trovare itinerari interessanti a Rimini che sconfinano quelli più strettamente turistici e commerciali)
Ecco, ora immaginate i 35° di quei giorni in Romagna e me con le occhiaie che colano concealer e matitone: non sapevo che pesci pigliare.
Come permettere al trucco di durare di più?
Un’amica mi aveva suggerito di provare con la cipria trasparente per fissare il trucco ed in effetti propendevo per quella ipotesi, ma ricorderete che abito in montagna e che per fare acquisti ho la necessità di scendere a valle in città ed io non ne avevo il tempo materiale.
Quindi mi sono consultata con il signor Google e, tra una ricerca e l’altra, ho trovato effettivamente una cipria trasparente molto interessante su Notino.
La marca è Mesauda, ammetto di averla conosciuta fino a quel momento solo di nome, ma noto subito che ha ottime recensioni, quindi dopo aver trovato la cipria che mi è parso facesse al caso mio, ho deciso di dare un’occhiata all’assortimento del brand.
Ed eccolo là...una folgorazione, la soluzione ai miei problemi: uno spray fissante per il trucco. Naturalmente sapevo che esistesse, ma per qualche ignota ragione non lo prendevo in considerazione, come se lo identificassi come prodotto da professioniste del makeup, quindi non facilmente reperibile e soprattutto, anche se fossi riuscita a trovarlo, lo immaginavo carissimo.
Invece no, eccolo là, il prodotto dei miei sogni, ad un prezzo non solo abbordabile, ma oserei dire talmente conveniente, che vale la pena provare per verificare di persona che funzioni davvero così bene.
E sì, è valso la pena provarlo.
Si chiama Mesauda Fix Me Up, è un prodotto in spray ecologico per fissare il trucco, aiutando così ad aumentare la durata del nostro makeup ed evitando che sbavi o sbiadisca.
Come si usa Fix Me Up
E’ un flaconcino da 75 ml (tascabilissimo!) molto semplice da usare. E’ in spray no-gas, basta agitare prima dell’uso e poi vaporizzare uniformemente qualche spruzzatina sul viso truccato, per garantire ore di pelle non lucida né appiccicosa, creando una specie di film protettivo che mantiene il trucco inalterato per tutto il giorno. Si può comunque ripetere l’operazione in qualsiasi momento, se ne sentissimo la necessità, non lascerà residui fastidiosi o visibili in alcun modo.
Contiene alcol cosmetico, che evapora rapidamente ma senza irritare il viso, grazie alla presenza della camomilla dall’effetto lenitivo. Tuttavia, consiglio forse scontato, evitate il contatto diretto con gli occhi.
L’odore è piacevole e, conditio sine qua non, almeno per me, è cruelty free.
Se lo consiglio?
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